Padova Carbon Neutral entro il 2050

La città di Padova si pone l’obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2050. Per conseguire questo risultato il Comune ha aderito in qualità di capofila al Progetto Veneto Adapt – Central Veneto cities networking for adpatation to climate change in a multi level regional perspetcive, finanziato dal programma europeo LIFE 2014-2020 che ha visto la sua conclusione nel 2021. Obiettivo del progetto è stato lo sviluppo di strumenti operativi per l’adattamento al cambiamento climatico dei territori ed in particolare nella parte centrale del Veneto, con un focus specifico sul ciclo dell’acqua e sulle ondate di calore, principali artefici climatici di mortalità e danni economici.
In particolare, il percorso progettuale, articolato in tavoli di lavoro, ha portato alla redazione del PAESC – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima – che costituisce l’aggiornamento del precedente PAES, approvato nel 2011, e che prevede l’individuazione di misure d’intervento specifiche per contrastare l’inquinamento ambientale entro il 2030. L’impegno e gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti del territorio verranno raggiunti attraverso l’attuazione di un Piano d’Azione suddiviso in 6 macroaree:
- sviluppo di energie rinnovabili;
- promozione dell’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati;
- riduzione dei consumi energetici, della produzione dei rifiuti e incremento della percentuale della raccolta differenziata;
- potenziamento del sistema di mobilità a minor impatto ambientale;
- consolidamento del sistema Green Public Procurement per promuovere nelle aziende territoriali l’acquisto di prodotti sostenibili;
- estensione delle aree verdi ed i parchi della città.
L’Università di Padova,in qualità di stakeholder, ha contribuito alla definizione del PAESC con azioni che mirano ad incrementare l’efficientamento energetico, la mobilità e l’edilizia sostenibili, la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti, il welfare, la comunicazione e la cura delle aree verdi.
Nello specifico, tra i progetti inseriti all’interno del Piano d’Azione, l’Università si impegna a potenziare l’efficientamento energetico nelle sue strutture mediante la realizzazione di impianti fotovoltaici, la riqualificazione impiantistica delle centrali termiche e frigorifere, l’utilizzo di fonti rinnovabili certificate e la gestione documentale attraverso supporti dematerializzati. E’ altresì previsto il rimborso degli abbonamenti dei mezzi di trasporto pubblico per i dipendenti, il rinnovo del parco veicolare e la promozione dei veicoli puliti al fine di incentivare una mobilità più sostenibile. L’Università prevede, inoltre, l’analisi, la valutazione ed il monitoraggio del suo patrimonio edilizio, la riqualificazione energetica degli edifici e la loro nuova realizzazione con criteri di eco-sostenibilità. Per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti, viene incentivata all’interno delle sedi universitarie la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non, oltre allo sviluppo del Progetto “Plastic Free“. Sono stati redatti anche progetti che mirano a garantire una maggiore conciliazione vita/lavoro del personale di Ateneo, mentre dal punto di vista della comunicazione, l’Università si impegna nella divulgazione ed informazione circa le iniziative promosse nell’ambito della sostenibilità. Infine, per contribuire alla trasformazione di Padova in una città più resiliente, l’Ateneo prevede azioni volte ad assicurare la cura e la manutenzione del verde, dei giardini e dei parchi universitari.