L’Università di Padova premiata nella quinta edizione del Premio Compraverde – Buygreen Veneto

La Regione Veneto ha conferito all’Università di Padova il Premio Compraverde Veneto – Categoria Istruzione, giunto alla quinta edizione, con la seguente motivazione: “I tre bandi proposti evidenziano particolare attenzione al recupero e alla riqualificazione degli spazi urbani, al consumo del suolo, al rispetto dei CAM, criteri arricchiti dalla presenza di requisiti e incentivi legati alle certificazioni internazionali di settore”.
Il riconoscimento sottolinea l’impegno dell’Università di Padova per la sostenibilità, intrapreso con la creazione del progetto UniPadova Sostenibile e con l’adozione della Carta degli Impegni di Sostenibilità 2018-2022, nella quale vengono individuati sette ambiti di azione riconducibili alla dimensione ambientale, sociale ed economica (risorse, ambiente ed energia, mobilità e trasporti, benessere e sport, inclusione, pari opportunità, educazione), in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Parallelamente sono state avviate una serie di azioni di monitoraggio e rendicontazione volte a verificare e a misurare l’impatto delle proprie azioni, di comunicarle e di confrontarsi, in un proficuo scambio di buone pratiche, con gli altri enti e istituzioni.
In questo contesto, gli interventi edilizi e di gestione dei beni immobiliari ricoprono un ruolo prioritario, in quanto il patrimonio costruito e l’attività edilizia hanno un ruolo determinante nel raggiungimento dei diversi target “green” nazionali, europei ed internazionali.
Il programma di interventi di sviluppo edilizio dell’Università di Padova, che prevede un impegno economico di 270 milioni di euro nel triennio 2022-2024, ha privilegiato il recupero di spazi urbani, posti nel centro storico cittadino, attraverso pratiche di progettazione sostenibile. La gestione del patrimonio edilizio dell’Ateneo punta a ridurre l’impatto delle strutture sull’ambiente, attraverso il calcolo annuale della Carbon footprint, l’analisi delle performance ambientali e l’efficientamento energetico, anche con l’ausilio di sistemi e tecnologie all’avanguardia.
L’Università di Padova, si è inoltre impegnata, in qualità di stazione appaltante, a introdurre, nell’ambito delle procedure di gara, criteri ecologici finalizzati a garantire alte performance ambientali degli edifici oggetto di riqualificazione, coniugando l’esigenza di una espansione edilizia e razionalizzazione della propria presenza in città con l’obiettivo di azzerare le proprie emissioni.
I tre progetti candidati dall’Università di Padova al premio Compraverde Veneto sono solo alcuni degli esempi di un approccio sensibile alle tematiche della transizione ecologica, che vedono la necessità di integrare questi aspetti in tutte le fasi di realizzazione degli interventi edilizi.
In particolare, per il nuovo edificio di Via Gradenigo, la gara di progettazione prevedeva, tra le altre, di premiare le migliori qualità ed esperienze professionali del gruppo di progettazione, sviluppate in materia di sostenibilità ambientale, ottimizzazione delle prestazioni energetiche, riduzione del consumo di energie o materie prime nell’intero ciclo di vita dell’edificio.
Per il recupero parziale del complesso di via Campagnola, che si configura come un’importante operazione di riqualificazione urbana, il bando di gara dava particolare importanza alla bioedilizia ecocompatibile ed alla massimizzazione dello spazio verde, visto che il compendio sarà fruibile non solo agli utenti di ateneo, ma aperto a tutta la collettività.
Infine, il bando per la progettazione e realizzazione del nuovo Hub di Ingegneria alla Fiera, valutava opportunamente le offerte tecnologicamente sostenibili, rispettose dell’ambiente e tali da ridurre il consumo di energie o materie prime, finalizzate peraltro alla certificazione dell’edificio attraverso il protocollo LEED, livello Platinum.
I vincitori di tali bandi di gara hanno effettivamente dimostrato, nei propri adempimenti contrattuali, di dare un efficace supporto all’amministrazione nell’operare, attraverso azioni ed iniziative, col fine di favorire un passaggio ad un modello virtuoso di sostenibilità.