Inaugurato il Centro Studi “Circular Economy. Waste, Materials and Sustainability”

È stato inaugurato il 7 ottobre 2021, in occasione del Festival dello sviluppo sostenibile, il Centro Studi CEWMS – Circular Economy – Waste, Materials and Sustainability dell’Università di Padova, struttura dedicata alla ricerca e alla promozione sul territorio delle tematiche legate all’economia circolare.
Il Centro, nato in seno al Dipartimento di Ingegneria, coinvolge oltre 40 docenti, afferenti a diversi dipartimenti dell’Ateneo (Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Ingegneria Industriale, Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali, Biologia, Scienze Chimiche, Diritto Pubblico, Internazionale e Comunitario, Scienze Economiche e Aziendali, Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, Geoscienze, Territorio e Sistemi Agro-forestali), che contribuiscono a sviluppare la ricerca interdisciplinare e creare nuove sinergie, diventando un punto di riferimento per l’implementazione di pratiche di economia circolare.
«L’economia circolare è un nuovo modo di interpretare non solo il sistema economico e quello della gestione dei rifiuti ma anche quello delle relazioni tra Istituzioni, mondo della ricerca, mondo delle imprese e servizi, e società civile. All’università di Padova – dice la Professoressa Maria Cristina Lavagnolo docente al Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale Università di Padova e Principal Investigator del Centro – sono già da tempo presenti competenze di altissimo livello nei settori chiave dell’economia circolare quali la sostenibilità ambientale, il trattamento e il riciclo dei rifiuti e dei materiali, l’impatto delle azioni non sostenibili, il monitoraggio e la protezione degli ambienti fragili. Il centro vuole creare una rete sinergica tra i vari attori di interesse, facendo leva non solo sui risultati che si possono ottenere con la ricerca avanzata, ma anche sulla propria capacità di proporre modelli culturali sostenibili attraverso la formazione».
Le attività del Centro, con la collaborazione di imprese del territorio e di UniSMART, fondazione dell’Università di Padova per il trasferimento tecnologico, contribuiscono inoltre alla sensibilizzazione della cittadinanza attraverso iniziative di informazione, e puntano a valorizzare le attività di ricerca sui temi dell’economia circolare. Tra gli obiettivi vi è anche quello di favorire la definizione di un adeguato impianto normativo alla base dell’implementazione di nuove tecnologie per la circolarità dei processi produttivi e dell’adozione di nuovi modelli di consumo, per limitare gli impatti sull’ambiente e sugli ecosistemi.
L’Ateneo ha investito sul tema dell’economia circolare anche sul piano della didattica: il 2021 ha infatti visto anche l’avvio di un nuovo corso di laurea magistrale in Sustainable Chemistry and Technologies for Circular Economy, erogato in lingua inglese e con una impostazione fortemente interdisciplinare.