Il progetto Dance Well. Ricerca e movimento per il Parkinson

Nella cornice di Villa Parco Bolasco è stato presentato, il 17 dicembre, il progetto Dance Well – Ricerca e movimento per il Parkinson, promosso da Villa Parco Bolasco, Università di Padova e UniPadova sostenibile insieme al CSC di Bassano del Grappa in collaborazione con il Comune di Castelfranco Veneto, ULSS 2 Marca Trevigiana e VARCITIES.
Il progetto, nato a Bassano del Grappa e attualmente in diffusione sul territorio nazionale e anche a livello internazionale, si rivolge principalmente, ma non in modo esclusivo, a persone che vivono con il Parkinson. Si tratta di una pratica di danza di gruppo che si caratterizza per il fatto di svolgersi in luoghi con una significativa connotazione culturale (musei, parchi, ville, ecc.) e non in sale di danza o luoghi tradizionalmente destinati all’attività fisica.
Presso la Sala delle Feste di Villa Parco Bolasco verranno ospitate ogni lunedì a partire dal 17 gennaio, dalle 16 alle 17, le lezioni di Dance Well, gratuite e aperte a tutti senza limitazione di età e condizioni psicofisiche, che saranno condotte da Dance Well Teachers certificati.
Nel corso degli incontri verranno proposti diversi approcci, tecniche e stili, quali strategie riabilitative, esercizio aerobico, tecniche di cueing, training propriocettivo e sensitivo-motorio, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei partecipanti. La pratica di Dance Well consente di migliorare il senso del ritmo e del movimento e di superare l’isolamento attraverso la costruzione di relazioni interpersonali.
Per partecipare alle classi di Dance Well è necessario prenotare via e-mail a comunicazionefestival@comune.bassano.vi.it o via telefono (0424 519804) ed essere in possesso del Green Pass rafforzato.
L’Università di Padova è anche partner del progetto europeo Visionary Nature Based Actions For Health, Wellbeing & Resilience In Cities (Varcities), finanziato nell’ambito del Programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, che ha come obiettivo quello di diffondere un nuovo modello di città vivibile, accogliente e attenta alla salute e al benessere dei propri abitanti. Castelfranco Veneto è l’unica italiana tra le otto città-pilota protagoniste del progetto.