Performance ambientale
Negli ultimi anni l’Ateneo ha dato impulso alle attività legate al monitoraggio e al miglioramento della performance ambientale delle proprie strutture. Sono state realizzate diagnosi energetiche per gli edifici dell’Ateneo, con installazione di sistemi di monitoraggio dei consumi, affiancati da interventi di riqualificazione energetica e ammodernamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza.
Da maggio 2019 l’Ateneo utilizza per tutti i suoi stabili, collocati tra Padova, Chioggia e Bressanone, solo energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, riducendo così le emissioni di CO2 da consumo di energia elettrica. Inoltre, si è posta particolare attenzione all’informazione e sensibilizzazione della comunità universitaria, anche con iniziative di comunicazione quali l’adesione alla campagna M’Illumino di meno.
Piano energetico
A fronte della crisi energetica che ha portato all’adozione di misure a livello nazionale (il DM 383 del 6 ottobre 2022 del Ministero della Transizione Ecologica – MITE e il “Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale”), l’Ateneo si è dotato di un Piano energetico allineandosi così al contempo, agli obiettivi europei previsti nel Green Deal europeo, e in particolare all’obiettivo vincolante di conseguire la neutralità climatica dell’Unione Europea entro il 2050.
Il Piano energetico di Ateneo prevede, nel breve termine, l’adozione di misure organizzative, l’applicazione di misure straordinarie di contenimento energetico e la responsabilizzazione e sensibilizzazione della comunità universitaria.
A lungo termine verranno rafforzate le numerose azioni già in corso, quali le riqualificazioni delle centrali termiche e frigorifere, la sostituzione dei serramenti, l’isolamento termico delle coperture, la sostituzione di corpi illuminanti e la sostituzione di gruppi di continuità.
L’investimento, pari a 29,1 milioni di euro, porterà a un risparmio stimato di oltre 1.418 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio). Per decisione del Consiglio di Amministrazione, tali risparmi verranno destinati, nella misura massima del 50%, a incentivare i fondi di ricerca e il fondo welfare del personale.
Piano Energetico Università di Padova (ottobre 2022)